giovedì 16 settembre 2010

Quando Amore Ti Chiama

Quando Amore ti chiama,
segui il segno,
anche se sale ripido il sentiero.
E quando le sue ali ti avvolgono, 
abbandonati, 
anche se tra le piume ti ferisse una lama.
E quando amore parla, 
non indugiare a credergli,
anche se la sua voce sconvolgesse
i tuoi sogni come vento del nord spazza il giardino.
Perchè Amore incorona e amore inchioda a una croce.
Come ti cresce amore, 
amore sfronda i tuoi rami.
Come ascende al tuo culmine e carezza
le più tenere punte che tremolano al sole,
così discende alle radici a scuterle
nel loro astemo sforzo di aggrapparsi alla terra.
Coma fasci di grano ti raccoglie.
Ti trebbia per scoprirti fino alla nudità.
Ti setaccia per renderti libero dalle scorie.
Ti macina e ti apre nell'intimo candore.
Con le sue mani ti lavora
fino alla tua estrema tenerezza, 
poi espone alla sacra fiamma sua, 
perchè tu sia pane sacro
alla sacra festa di dio.
Tutto questo farà
perchè tu possa conoscere
i segreti del tuo cuore, e così illuminato
diventare frammeno del cuore della vita.
Ma se hai paura e cerchi
solo pace e piacere nell'amore,
meglio per te coprirti e andartene dall'aia,
nel mondo desolato di stagioni:
là riderai, ma non tutto il tuo riso, 
là piangerai, ma non l'ultima lacrima.
L'amore non dà altro che se stesso,
e solo di sè prende.
Amore non possiede 
e non vuol farsi possedere: 
perchè all'amore amore basta.
Quando ami, non dire: "ho Dio nel cuore",
ma "sono in cuore a Dio ". 
E non pensare di poter dirigere
i passi dell'amore, 
perchè amore, se ti ritiene degno, 
dirigerà i tuoi passi.
Attuarsi: l'amore altro non chiede.
Ma se il tuo amore chiede, 
siano queste le tue domande: 
confluire come acqua,
e correre e cantare alla notte.
Conoscere la pena di troppa tenerzza.
Ferirsi della luce che rivela amore, 
e sprigionare il sangue della gioia;
svegliarsi all'alba con le alial cuore,
rendendo grazie per questo oggi d'amore; 
sostare a mezzogiorno nell'estasi amorosa,
tornare a sera con l'animo grato
e addormentarsi
con una preghiera per l'amato nel cuore
e sulle labbra un cantico di lode.

Il Profeta

poesia presa dal libro:  Giorni D'amore "Le più belle pagine di Gibran e Tagore" 

4 commenti:

  1. Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

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  2. Spero che questa poesia possa piacervi..io l'ho incontrata per caso sul mio cammino....e l'ho fatta mia...

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  3. La Quercia ha detto...
    questa dolce poesia mi ha emozionato a tal punto...!
    grazie per l'averla condivisa!
    allora..buon amore a tutti!
    e un bacione al Tiglio

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  4. molto bella... grazie .... pioppo

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